Quello che sembra un normale contratto si rivela (a un'analisi più attenta) poco benevolo nei confronti del contraente. Il riferimento è al contratto di ESCLUSIVA, parolina che fa bella mostra di sé già in prima pagina:
Il bello (si fa per dire) lo troviamo nelle clausole contrattuali in seconda pagina.
Groupon assicura l'esclusiva al suo cliente nel giorno previsto per la promozione. Attenzione: SOLO quel giorno
E così vi siete aggiudicati una vetrina per la vostra offerta, che per 24 ore ore campeggerà sulla pagina web di Groupon relativa alla vostra città.
Ma se leggete bene il contratto, Groupon esige l'esclusività del suo cliente per l'intera durata del contratto.
E chi è il cliente di Groupon? SIETE VOI
Che per DUE ANNI non potrete realizzare altre iniziative promozionali del genere.
Un giorno in cambio di due anni? Ma si può?
E se decidete di provare un'altra iniziativa, le persone di Groupon non si fanno scrupoli di venirvi a trovare e ricordarvi la clausola d'esclusiva. In quel caso pronti con l'avvocato, perché partono le richieste di danni
Come se non bastasse c'è anche il tacito rinnovo per altri 12 mesi.
E per altri 12 mesi ancora. Se non vi ricordate di mandare una disdetta.
In quel caso pronti con l'avvocato, perché partono le richieste di danni
Insomma, voi vi accordate per un'iniziativa promozionale e pensate che esaurita l'esperienza sia tutto finito.
Invece no, SIETE LEGATI PER DUE ANNI
E se l'esperienza è andata bene e fate il bis, la prigionia si allunga
